


Scheda
Denominazione: Edicola Foligno
Posizione: campo 3, giardino 17
Autore: Luigi Mazzocchi (ingegnere)
Data esecuzione: 1901
Ernestina Terni in Foligno morì a 25 anni nel 1901 dando alla luce il figlio Roberto. Il marito Giulio Foligno (1874-1958), grande amico di Arturo Toscanini, veniva da una famiglia di commercianti di prodotti siderurgici di Ancona e fu presidente dell’Ilva e della Unione Siderurgica Italiana e vicepresidente di Finsider.
L’edicola è al centro del cimitero e fu costruita in stile Liberty dall’ing. Luigi Mazzocchi (1844-1925), progettista del Cimitero Maggiore, e dal figlio arch. Cesare Mazzocchi. È particolarmente elegante la decorazione sul retro dell’edicola che rappresenta una menorah sopra una decorazione floreale tipicamente Liberty, il cancello in ferro rappresenta un pavone, molto utilizzato nelle decorazioni Liberty e simbolo di vita eterna. All’interno vi è la scritta: “Poiché non ci arrise la vita e tu, o dilettissima, con nostro ineffabile strazio ci abbandonasti qui almeno come fu tuo supremo desiderio a te Giulio e Roberto riunirà indissolubilmente la morte”.