Scheda
Denominazione: Monumento per Rosa Susani vedova Carpi
Posizione: campo 1, n. 2
Data esecuzione: 1875
Rosa Susani, nata a Mantova nel 1804, si sposò con Felice Carpi (1796-1852). Questo si trasferì a Milano nel 1830 dove divenne uno dei banchieri più importanti della città. Alla morte di Carpi nel 1852 Rosa Susani, erede di ampi possedimenti terrieri nel mantovano, si dedicò a attività culturali e al collezionismo d’arte contemporanea. Fu animatrice di uno dei più vivaci salotti dell’epoca e fece donazioni al Consorzio Israelitico di Milano, alla Pia casa di ricovero per gli israeliti di Mantova, alla Scuola Agraria Carpi di Mantova, all’attività generosa di Laura Solera Mantegazza e a privati bisognosi. Prima di morire nel 1875 nominò erede universale i Luoghi pii elemosinieri amministrati dalla Congregazione di Carità di Milano, con l’”intendimento di giovare come meglio mi è possibile al mio paese al quale porto tanta affezione”, prevedendo “sussidi di educazione di fanciulli e fanciulle, di oneste famiglie di civile condizione senza distinzione della religione o del culto che professano, siano israeliti, cattolici o protestanti.”
Il monumento fu eretto dalla Congregazione di Carità con una targa che ricorda la sua donazione e un suo ritratto di profilo. Il ceppo di marmo bianco è abbellito da disegni floreali e nastri decorativi.
